Inceneritore all’Esi, prosegue la mobilitazione di amministratori e cittadini

Continuano le riunioni per tentare di bloccare il nuovo progetto presentato dall’ESI Ecological Scrap Industry Spa, che ha richiesto alla Regione l’autorizzazione all’esercizio di un impianto di ricerca e sperimentazione per la gestione di rifiuti pericolosi e non pericolosi da realizzarsi nello stabilimento dell’area industriale di Giammoro.  Un fulmine che sta destando tanta preoccupazione tra i cittadini del comprensorio e soprattutto tra gli abitanti di Giammoro e C/da Gabbia che vivono praticamente sotto i camini dell’ESI. Politici, Associazioni Ambientaliste e Cittadini si stanno mobilitando per evitare l’insorgere di un nuovo insediamento in una zona già colma di insediamenti industriali. Ieri, l’Amministrazione Comunale di Pace del Mela, guidata dal Sindaco Pippo Sciotto, ha incontrato presso il Centro Ga.ni.me. di Giammoro i Sindaci ed i Presidenti dei Consigli dei Comuni del Comprensorio della Valle del Mela, l’invito era rivolto anche ai Deputati Regionali, ma a presentarsi  è stato solo l’On. Santi Formica. Presenti all’incontro il Sindaco di S. Filippo del Mela Pasquale Alibrandi, il Sindaco di Gualtieri Sicaminò Matteo Sciotto, il Sindaco di Monforte S. Giorgio Giuseppe Cannistrà, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Pace del Mela Lino Calderone, l’Assessore Damiano Maisano in rappresentanza del Sindaco di Milazzo,  l’Assessore Rocco Maimone in rappresentanza del Sindaco di S. Pier Niceto  e l’Assessore Rosario Torre in rappresentanza del Sindaco di S. Lucia del Mela.Tra i Presidenti di Consiglio presenti alla riunione Salvatore Campagna Pace del Mela, Antonio Pinizzotto Monforte S. Giorgio, Gavino Paulesu S.Filippo del Mela, Domenico Nastasi S.Pier Niceto e Stefano Forestieri Gualtieri Sicaminò. Presenti anche diverse Associazioni Ambientaliste, ADASC,  l’ Associazione Mediterranea per la Natura,  l’Associazione Futura Pace del Mela, TU.DIR.DAI. Presente anche l’Assessore ai lavori Pubblici  del Comune di Pace del Mela Adriana Amendolia e i Consiglieri di Pace del Mela Angela Bianchetti e Santo di Fina. Il Sindaco Pippo Sciotto, dopo il saluto ai presenti, ha illustrato le fasi e la tempistica di come il Comune di Pace del Mela abbia ricevuto il progetto di impianto presentato dall’ESI Spa lo scorso 9 settembre, il primo cittadino ha ribadito poi che l’Amministrazione Comunale di Pace del Mela sia riuscita ad ottenere il rinvio  della conferenza di servizi propedeutica al rilascio dell’AIA convocata presso l’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità fissata già per giorno 11 ottobre. L’On. Santi Formica ha detto di essere rimasto sorpreso dal progetto presentato dall’ESI che in base alle notizie apprese, anche se di dimensioni più limitate, sarebbe molto più pericoloso del termovalorizzatore A2A che ormai sembrerebbe archiviato. ” Prima di intraprendere qualsiasi linea di contrasto è opportuno vedere il progetto e studiarne le carte. Intanto convocherò in Commissione Ambiente le parti interessate – ha ribadito Formica-  sollevando il problema delle SIN (siti interesse nazionali) e chiederò informazioni sul Piano Regionale Rifiuti per capire se prevede siti specifici ove poter smaltire i rifiuti speciali”. Formica ha poi concluso ribadendo  che “dove sorgono questi tipi di insediamenti non c’è sviluppo perchè non ci sarà nessuno che verrà ad investire in un territorio inquinato e di conseguenza cala l’occupazione. Bisogna quindi, tutti uniti, difendersi e lottare per tutelare il territorio”.  Tutti gli interventi hanno confermato il no netto all’insediamento di questo nuovo impianto che andrebbe ad aggravare la già pesante situazione ambientale del comprensorio. Sindaci e Presidenti di Consiglio, hanno ribadito l’importanza di creare un nuovo modello di sviluppo per il futuro del comprensorio della Valle del Mela intraprendendo un percorso tutti uniti. Proprio per questo motivo si è convenuti per la creazione di un Comitato Tecnico Permanente, formato da 4 Sindaci e 3 Associazioni Ambientaliste capace di affrontare e controbattere con competenze il problema legato a questo nuovo progetto presentato dall’ESI Spa e occuparsi della tutela e lo sviluppo del comprensorio della Valle del Mela.

Articoli consigliati